Carlo Sammarco 2.0 una evidente realtà

 

Qualche giorno fa sono stato per la seconda volta a pranzo da Carlo Sammarco, Pizzeria 2.0.

Preferisco andare a pranzo in un ristorante per capire bene la qualità dello stesso.
So che la sera, magari nel weekend, posso trovare problemi come la folla o imprecisioni nel servizio. Ma mi piace giudicare solo il cibo senza che la mia percezione sia inficiata da elementi esterni che magari sono anche da considerarsi nel giudizio totale del locale ma non mi interessano.

Mi va semplicemente di capire l’idea e la qualità della sua realizzazione.

Dicevo, sono tornato da Carlo Sammarco, la prima volta mi era piaciuta ma, per i miei gusti, avevo sbagliato la scelta.

Nulla di sbagliato o spiacevole nella pizza che avevo mangiato, ma per scrivere un articolo avevo bisogno di “azzeccare” la pizza adatta a me.

La varietà di scelta è davvero ampia. Difficile non trovare una pizza che sia di vostro gradimento. Tutte con ingredienti dalla provenienza indicata con dovizia di particolari.

Questa volta, con un collega, abbiamo ordinato una Resistenza D’Autunno (fiordilatte, funghi, salsiccia a punta di coltello e noci) e un Ripieno Classico.

Abbiamo accompagnato tutto con una birra. L’unica disponibile è la birra Poretti (in tutte le sue varianti)

La pizza che mi è arrivata la vedete qui.

Niente male no? L’aspetto è davvero invitante.

Carlo( ti do del tu, ma in realtà non ti conosco…) è divenuto famoso per la leggerezza e digeribilita’ delle sue pizze.

Se guardate bene le foto potete notare le “bolle gigantesche” che si formano in cottura.

E quando la tagliate, in sezione(sembra di parlare d’arcgitettura oggi), noterete qualcosa di molto più simile ad un cornetto che a una pizza “classica”.

Questa volta, come avrete capito, ho davvero “azzeccato” la scelta!

La resistenza d’autunno è balzata in cima alle mie pizze preferite.

Come dicevo, l’altra scelta è ricaduta sul ripieno classico. Abbiamo voluto proprio provare a ordinare qualcosa di notoriamente più pesante per mettere alla prova le caratteristiche dell’impasto.

e anche in questo caso, il risultato è stato ottimo.

Mangi, ti alzi, e puoi tornare in ufficio, soddisfatto per la qualità di ciò che ti è stato offerto. Per nulla appesantito, continui a lavorare.

Essendo un appassionato di birra, mi sarebbe piaciuto accompaganre il tutto con una birra artigianale, perchè no, qualcuna delle produzioni del nostro territorio. Ultimamente ci stiamo difendendo bene anche in quel campo.

Ecco, se mi è concesso un suggerimento, amplierei la scelta sulla birra.

Tornando però al fulcro della ristorazione di Carlo Sammarco, non c’è nulla da dire. Anzi!

Aggiungo: questa volta Carlo non era in sala, ma la qualità è rimasta invariata. Anche questo è un bel segnale.
Confermo! Siamo rimasti molto soddisfatti.

Non passerà molto tempo prima della prossima visita…

Comments

comments

Rispondi