Patate (dolci) Hasselback

Oggi niente carne, passiamo al mondo vegetale, perché le ricette e gli ingredienti sono infiniti e poi il colesterolo vogliamo tenerlo sotto controllo.

La ricetta di oggi è famosissima e ha la sua storia.
Le patate Hasselback prendono il nome dal ristorante svedese dove vennero servite la prima volta, Hasselbacken appunto.

Questo ristorante di Stoccolma, che non conosco ma che amo tanto, ha per la prima volta servito questa preparazione intorno al 1700,ed è poi divenuta famosa ovunque.
La ricetta originale prevede patate,aglio in polvere,peperoncino,olio d’oliva,erbe,sale e sale nero.

In realtà ne ho viste almeno una cinquantina di preparazioni diverse. La ricetta si presta molto alle personalizzazioni, ed infatti io ne faro’ una versione che dovrebbe reggere al vostro giudizio. Anche se l’importante e’ che mio figlio non me la tiri dietro!

Il bello di questa ricetta è nella reazione delle persone che non l’hanno mai provata.
Un sacco di complimenti per una cosa facile facile. Così vi vantate, pubblicate su Facebook il risultato e tutti penseranno che siete dei mostri di bravura mentre invece non sapete farvi manco un piatto di pasta (mia moglie me la ricorda sempre sta cosa…)

Ma veniamo a noi. Recatevi in un supermercato e comprate le patate dolci americane. Fino a qualche anno fa era un bel casino, oggi si trovano con relativa semplicità.

patata americana

 

Guardatele bene, la pelle deve essere tesa, nessuna grinza ne “barbetta” (e qua le mie dita vorrebbero scrivere “senza sguigli” ma poi il blog lo leggono pure a Bolzano e non e’ educato)

Adesso l’azione più  importante. Affettate le patate SENZA RAGGIUNGERE LA BASE per ottenere questo effetto.Fette sottili pochi millimetri.
Se avete paura di sbagliare mettete la patata tra due taglieri e andate giù con il coltello.che si fermerà al punto giusto.

Jpeg

Intanto accendete il bbq e preriscaldatelo a 190/200 gradi.

Mischiate olio,aglio in polvere,sale,pepe

Cospargete le patate d’olio, usare un pennello per un risultato uniforme sulla pelle ma assicuratevi anche che l’olio penetri nei tagli.

Mette a bagno un po’ di chips per l’affumicatura.

Jpeg

 

Qua partono due scuole di pensiero : coprire o no le patate?
Il vantaggio di coprirle e’ che le patate si cuociono prima e inoltre si ha una sorta di cottura a vapore. Non e’ sigillato ermeticamente, ma comunque gran parte del calore resta richiuso e aiuta ammorbidendo la patata. Quello che pero’ volgiamo evitare e’ la bollitura. Vogliamo la crosta croccante e la bollitura e’ il suo peggior nemico.

La mia scuola di pensiero e’ : un terzo del tempo coperto e poi patate nude in cottura (perché a noi la patata nuda ci piace assai)

Ma per queste patate, che sono già tenerissime, non coprite, il risultato sarà migliore.

Mettiamo in cottura indiretta. Tenere alta la temperatura. Io avevo acceso tutti i bruciatori. Siamo sui 250 gradi.

Io le ho messe nella mia padella in ghisa, ma potete usare anche delle vaschette in alluminio.

Aggiungiamo anche le chips di legno per affumicare ,in questo caso ciliegio. Io uso un box per le chips, voi potete anche creare una sacca con la carta alluminio. Se non sapete come fare, commentate qui sotto e ve lo spiego.

box affumicatore
box affumicatore

 

C’e’ ancora da attendere, quindi ci prepariamo la nostra salsa.

Jpeg

 

In una terrina mescolate un vasetto da 170/200gr di yogurt greco, un cucchiaio di limone(potete metterne di più se vi piace più acida ma non sgarrate che poi da fastidio e copre tutto), erba cipollina,aglio e aggiustate a vostro piacimento di sale e pepe.

Mescolate bene. Lasciate riposare.

salsa
salsa

 

Ad un quarto d’ora dalla fine della cottura, potete aggiungere formaggio. Molto indicato il cheddar in piccoli straccetti tra le fette o anche a ricoprire tutto in modo che fondendo penetri.

Io avevo provolone piccante e ho messo quello. Bisogna bilanciare il dolce della patata.
Alla prossima il bacon sarà un must-have.

 

Tirate fuori le patate e versateci su la salsa di panna acida o yogurt che avete preparato .

Ragazzi che bontà.Non avevo mai provato, la patata è molto dolce, somiglia un po’ alla zucca che al nord si usa per fare i tortelli.

Pollice in su!

 

ingredienti

  • patate dolci americane
  • olio
  • aglio in polvere
  • succo di limone
  • formaggio piccante e/o salato
  • yogurt greco
  • erba cipollina
  • sale
  • pepe

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